Il Relais Il Palmento si trova in una posizione perfetta per esplorare i luoghi più belli e iconici della Puglia, tra mare e campagna, tra luoghi d’arte e percorsi enogastronomici.
Hotel Relais Il Palmento
Ragione Sociale: Centrone Group Srl
Sede Legale: Viale Giovanni Da Procida 5 – 20149 Milano (MI)
Partita IVA: IT02397700747
Locorotondo (u Curdúnne in dialetto barese) è un comune italiano inserito nel circuito de I borghi più belli d’Italia. È uno dei maggiori centri turistici della Valle d’Itria e, tra le altre cose, è divenuto famoso per il Locorotondo D.O.C.. La città era detto fino a metà ottocento “Luogorotondo” per la caratteristica forma rotonda dell’abitato e tra i monumenti di maggiore interesse troviamo la Chiesa di San Giorgio Martire, la Chiesa di San Rocco, la Chiesa di Maria Addolorata, l’ Ecomuseo della Valle d’Iria e il meraviglioso centro storico con le tipiche “Cummerse” (case con tetto a spioventi costruite con pietre a secco).
Fasano (Fascióne in dialetto barese) è al centro di un immaginario triangolo che ha per vertici le città di Bari, Brindisi e Taranto, distanti da Fasano circa 50 km, la città segna il confine fra il Salento e la Terra di Bari. Fasano possiede molte frazioni turistiche tra cui Savelletri, Torre Canne e la Selva di Fasano, molto conosciuta per il Parco Divertimento e lo Zoosafari.
Nota per l’architettura barocca e il Festival Musicale della Valle D’Itria di cui è capitale, Martina Franca sorge sulle propaggini meridionali della Murgia, al confine delle provincie di Brindisi e Bari. Fanno parte della città di Martina Franca architetture religiose come la Basilica Minore Pontificia, la Chiesa di San Martino, la Chiesa di San Domenico, architetture civili come Palazzo Ducale, Palazzo Nardelli, Palazzo Ancona e il centro storico che si caratterizza per abitazioni sviluppate in senso verticale.
Cisternino fa parte dei prestigiosi club de I borghi più belli d’Italia e de I comuni Gioiello d’Italia, si affaccia sulla valle d’Itria, nella cosiddetta Murgia dei trulli. Fanno parte del paese architetture religiose come la Chiesa di San Nicola,Il Santuario della Madonna d’Ibernia, aree naturali come l’intero paesaggio che circonda Cisternino, il bosco Monti Comunali e il centro storico esempio di “architettura spontanea”, ove si trovano palazzi storici (Palazzo del Governatore, Palazzo Vescovile, Palazzo Amati, Palazzo Lagravinese, Palazzo Devitofranceschi, Torre Capece).
Castellana Grotte (“Casteddóne “ in dialetto barese) è situata sull’altopiano calcareo della Murgia dei Trulli e delle Grotte ed è conosciuta soprattutto per il complesso carsico delle Grotte di Castellana. Le grotte di Castellana sorgono a meno di 500 metri dall’abitato nelle Murge sud orientali a 330 m s.l.m., altopiano calcareo formatosi nel Cretaceo superiore circa novanta – cento milioni di anni fa. La visita turistica si snoda lungo uno scenario affascinante per più di un 1 km.
Putignano si trova nella Murgia dei trulli e delle grotte, ad un’altitudine di 375 m s.l.m.. Il territorio è morfologicamente costituito da una serie di terrazzi composti da strati di roccia calcarea posizionati su livelli irregolari. Fanno parte della storia del paese architetture religiose come la Chiesa di San Pietro Apostolo, la Chiesa di San Filippo, la Cappella del purgatorio, il Monumento dei Caduti e di maggiore importanza è il carnevale, il più conosciuto del Sud Italia ma anche il più antico d’Europa con ben 623 anni.
Ostuni è detta anche Città Bianca, per via del suo caratteristico centro storico che un tempo era interamente dipinto con calce bianca, oggi solo parzialmente. Insieme a Taranto e Santa Maria di Leuca, costituisce uno dei vertici ideali della penisola salentina. Rinomato centro turistico, ha ricevuto ben 27 Bandiere Blu e le cinque vele di Legambiente per la pulizia delle acque della sua costa e per la qualità dei servizi offerti. Nel 2005, inoltre, la Regione Puglia ha riconosciuto il comune come “località turistica”.
Monopoli con il suo caratteristico centro storico di origine alto-medievale, si affaccia sul mare, circondato da alte mura. È un paesino caratteristico della Puglia ricco di fascino e carico di bellezza e intimità. È detta erroneamente “la città delle 99 contrade”. Questa è una iperbole turistica, dal momento che da delibera comunale del 1971 e come è evidente dalle attuali mappe turistiche cittadine, la città comprende 91 contrade: si tratta di suddivisioni amministrative dell’area anticamente posta fuori dalle mura di cinta, i cui toponimi rievocano antichi casali scomparsi, la presenza di una masseria, di una chiesa o altri riferimenti storico-geografici.
Il nucleo più antico di Polignano a Mare (Peghegnéne in dialetto barese) sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare Adriatico a 33 chilometri a sud del capoluogo pugliese. Bellissime le grotte marine e il centro storico con i resti della dominazione romana. Tra questi ultimi il ponte della via Traiana, tuttora percorribile, che attraversa Lama Monachile. Dal 2008, Polignano a Mare ha sempre ricevuto la Bandiera Blu, riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto in relazione a parametri quali la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.
Il Gargano è noto anche come “Sperone d’Italia”, con le sue spiagge meravigliose, il mare cristallino e la splendida Foresta Umbra nel Parco nazionale del Gargano. La zona è un polo turistico tra i più rinomati in Italia grazie anche ai tanti eventi che l’estate pugliese offre come il Carpino Folk Festival, che attrae ogni anno migliaia di turisti in cerca delle proprie memorie, così come il Festival Internazionale del Gargano, kermesse che ospita artisti da tutta Europa, organizzato a Vico del Gargano e a San Menaio, nel mese di maggio. Fra la seconda metà di luglio e la seconda metà di agosto il Tarantella Festival dedicato alle varie forme di tarantelle, strumenti e voci della tradizione popolare; mentre il “Carnevale Dauno” di Manfredonia è tra i maggiori carnevali italiani con le celebri sfilate di carri e gruppi. A luglio c’è il “Vieste Film Fest” e nella seconda metà di luglio a Monte Sant’Angelo c’è Festambientesud, la grande festa di Legambiente per il Sud Italia. Nei primi giorni di agosto, a Mattinata, c’è “La Notte dei Faraglioni”, appuntamento annuale con protagonisti nazionali del mondo dello spettacolo, e la consegna del “Premio Ambiente Faraglioni di Puglia” alle personalità che si sono distinte per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente. Dopo il 15 agosto, invece, “Suoni in Cava” ad Apricena, il jazz nelle suggestive cave di pietra. Dopo ferragosto “Piccolo festival del rione Junno” a Monte Sant’Angelo, il festival sui beni immateriali. “Il Raduno dei Suonatori di Tarantella”, nella prima settimana di agosto, si svolge nel centro storico di Monte Sant ‘Angelo. Infine il Living Festival, festival di arte, musica, letteratura e cultura giovanile che si svolge a fine luglio a Cagnano Varano e a Ischitella.
Città d’arte d’Italia, Lecce è nota come “la Signora del barocco”: le antichissime origini messapiche e i resti archeologici della dominazione romana si mescolano infatti alla ricchezza e all’esuberanza del barocco, tipicamente seicentesco, delle chiese e dei palazzi del centro, costruiti in pietra leccese, un calcare malleabile e molto adatto alla lavorazione con lo scalpello. Lo sviluppo architettonico e l’arricchimento decorativo delle facciate è stato particolarmente fecondo durante il Regno di Napoli ed ha caratterizzato la città in modo talmente originale da dar luogo alla definizione di barocco leccese. Fanno parte della città di Lecce architetture religiose come la Basilica di Santa Croce, il Duomo di Maria Santissima Assunta, il Palazzo dei Celestini, il Monastero dei Carmelitani, architetture militari come il Catello e numerosi siti archeologici come il Teatro Romano e la Piazza di Sant’Oronzo.
Conosciuto come Tacco d’Italia. il Salento è tutto da scoprire, una regione storico-geografica italiana coincidente con la parte meridionale della regione amministrativa della Puglia, tra il mar Ionio ad ovest e il mar Adriatico ad est. In Salento non si può non visitare Gallipoli conosciuta come Perla dello Ionio, un comune italiano di 20 766 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. La città, sede vescovile dal VI secolo d.C., si trova lungo la costa occidentale del Salento, protesa sul Mar Ionio, ed è divisa in due zone: il centro storico e la città nuova (borgo), collegata all’isola del borgo antico tramite un ponte in muratura secentesco. Fu capoluogo di circondario dal 1860 al 1927. Dal 2015, è presidente delle Città storiche del Mediterraneo. È sede dell’ospedale civile di primo livello “Sacro Cuore di Gesù”. Otranto (Otràntu in dialetto salentino), poi, è il comune più orientale d’Italia: il capo omonimo, chiamato anche Punta Palascìa, a sud del centro abitato, è il punto geografico più a est della penisola italiana. Otranto è diventata, nel giro di pochi anni, una delle destinazioni più ricercate della Puglia, grazie alla bellezza della sua costa, alla limpidezza delle acque e agli scorci naturali irripetibili, capaci di regalare una vacanza a pieno contatto con la natura.
Porto Cesareo (pronunciare Porto Cesàreo, Cisaria in dialetto salentino), invece, è una notissima località turistica del Salento situata sulla costa ionica della penisola salentina, dista 26,9 km dal capoluogo provinciale ed è sede dell’Area naturale marina protetta Porto Cesareo e della Riserva Naturale Orientata Regionale Palude del Conte e Duna Costiera.
30/03 Arrivo e Sistemazione in Trullo
Cena di Benvenuto (4 portate)
31/03 Colazione a Buffet
Pranzo di Pasqua con Menù a Tema
Pernotto
01/04 Colazione a Buffet
Check-out della camera
Dettagli dell’offerta:
Supplemento Pranzo di Pasquetta: € 60,00 a persona con menù a tema (bevande e cantina esclusi).